Uchu Kaizoku Kyaputen Harokku, Capitan Harlock Pirata Spaziale

« Older   Newer »
  Share  
-Nicko-
view post Posted on 21/6/2009, 16:49




harltitolo2


captainharlock2



“L’universo è la mia casa...la voce sommessa di questo mare infinito mi invoca, e mi invita a vivere senza catene...la mia bandiera è un simbolo di libertà"



E' difficile parlare di un manga/anime come Capitan Harlock,perchè probabilmente richiederebbe addirittura un sito dedicato (e a dir la verità sul web ce ne sono).
Pertanto cercherò di essere il più breve possibile,discutendo però di tutti i punti necessari per capire la storia e per capire un personaggio come Harlock.

titmanga

Partirei dalla scheda del manga:

Titolo originale: Uchu kaizoku Captain Harlock
Titolo Italiano: Capitan Harlock
Autore: Leiji Matsumoto
Editore: Akita publishing
1ª edizione: novembre 1976
Tankobon: 5 (completa)
Editore it.: Panini Comics
Tankobon it.: 5 (completa)

LE COPERTINE DEL MANGA



TRAMA
E' l'anno 2977, grazie allo sviluppo tecnologico l'Umanità vive in una pace mai vista in tutta la sua storia millenaria; sono le macchine a svolgere la totalità dei compiti e a ll'uomo resta solo rilassarsi, di fronte alla televisione, nella più completa apatia. Questo modo di vivere con la televisione che fa da balia agli esseri umani e nessuno stimolo per migliorarsi, però, ha portato a un declino della razza umana che è ormai incapace di prendere decisioni ma si lascia trasportare dagli eventi in una falsa sensazione di felicità; uno stato di paralisi e di abulia totale in cui vivono gli uomini completamente incapaci di provare emozioni e di credere in degli Ideali.

Il Governo Unificato della Terra guida un pianeta in pace, in cui le persone vivono in uno stato di perenne indifferenza rispetto a quello che accade nel mondo ed intorno ad esso. Le macchine hanno sostituito l'uomo nei lavori più comuni. Il prezzo che ha pagato la Terra per l'avidità dell'uomo è stato lo spreco di tutte le sue risorse, i mari sono stati quasi prosciugati e molti beni vengono attinti da altri pianeti, perché ormai la Terra non è più produttiva. La classe dirigente, rappresentata da un anonimo Primo Ministro, è ottusa, intenta solo a raccattare voti alle elezioni e a negare l'evidenza di qualunque problema; preferisce giocare scommesse e partite di golf piuttosto che affrontare problemi concreti quando gli si presentano.

Persone che non hanno questo tipo di mentalità sono considerate fuorilegge (come Capitan Harlock e l'equipaggio della sua astronave spaziale) oppure sono considerati pazzi idealisti (come il professor Daiba e la sua famiglia).
Questo stato di apatia non viene turbato nemmeno dalla caduta sulla Terra di uno strano oggetto,chiamato Pennant. Secondo il professor Daiba questo strano oggetto starebbe ad indicare un'imminente conquista della Terra da parte degli extraterrestri. Nonostante Daiba cerchi in tutti i modi di far capire la gravità della situazione al Primo Ministro della Terra,non viene preso in considerazione e decide lui stesso di difendere la terra.Purtroppo però verrà ucciso da uno di questi extraterrestri. Il figlio del professor Daiba,Tadashi si avventerà contro l'aggressore,senza buoni risultati e una misteriosa figura lo salverà:questa figura è proprio Capitan Harlock.

Ad Harlock si unisce per spirito di vendetta e di ribellione Tadashi,che entrerà a tutti gli effetti a far parte dell'equipaggio dell'Arcadia,l'astronave capitanata da Harlock. Intanto scopre che l'oggetto, coperto da strane iscrizioni, è stato inviato come monito dal potente pianeta Mazone, che vuole conquistare la Terra e trasformarla nella sua seconda patria.

Tra un combattimento contro le Mazoniane,bellissime donne che però bruciano come carta e l'altro, Capitan Harlock trova il tempo di scendere sulla Terra e fare visita a Mayu, figlia del suo migliore amico Tochiro Oyama,che fu anche costruttore dell'Arcadia. Mayu ha sette anni e vive in un collegio, dove viene spesso maltrattata a causa della sua amicizia con il pirata spaziale (che è il suo tutore) e viene spesso utilizzata come esca dal ministro della difesa Kirita per cercare di catturare Harlock.

Nonostante le varie strategie messe in atto sia dalla Terra che dalle Mazoniane per uccidere il Pirata Spaziale,questi riesce sempre a sfuggire e ad uscirne vincitore. Aiutato anche dallo spirito dell'amico Tochiro Oyama,che risiede nell'Arcadia,riesce a distruggere la flotta Maazoniana e a salvare la Terra. Infine Capitan Harlock si scontrerà a duello con la regina Raflesia,la più bella tra tutte le Mazoniane,e dopo averla ferita la costringe ad abbandonare i suoi intenti di conquista della Terra.

I PERSONAGGI

- EQUIPAGGIO DELL'ARCADIA

Capitan Harlock
capitanharlock03

"Io... mi batto solo per quello in cui credo. Non per uno stato o un pianeta in particolare. Lotto solamente per gli ideali che ho nel cuore. Io erro lungo le rotte delle stelle... la gente mi chiama CAPITAN HARLOCK... nell'oscuro mare stellare, nello spazio infinito e senza domani, finchè ci sarà anche un unico sole che arde nel cosmo, io vivrò in libertà sotto il mio vessillo. Io vago per i confni dello spazio... la gente mi chiama CAPITAN HARLOCK... il "black jack" è issato sulla mia nave, e con questa bandiera che sventola tra le stelle, io vivo in libertà. L'universo è la mia casa... la voce sommessa di questo mare infinito mi invoca, e mi invita a vivere senza catene... la mia bandiera è un simbolo di libertà."

In questa frase, tratta dal manga originale in versione italiana (ed. paninicomics - planet manga), viene sintetizzata l'essenza del pensiero di Harlock. La libertà, l'essere contro le assurde regole della società in cui vive, e al tempo stesso rispettare un codice d'onore verso se stesso e chi gli è più caro.
Harlock è un uomo dagli alti ideali, potremmo dire che è quasi l'eroe per antonomasia.
E' una scintilla di libertà in un mondo apatico, lassista, abbandonato a se stesso e alle sue macchine. Un mondo che sta morendo, e che Harlock, insieme al suo grande amico Tochiro sogna di far rinascere un giorno.
Intende far scoprire all'Umanità, schiava di se stessa e del progresso da lei creato, i valori che sono andati ormai persi: le potenzialità dell'individuo in una società ormai collettivizzata, il pensiero indipendente laddove si ragiona per dogmi, il rimettersi continuamente in discussione, proteggere la natura che ci circonda, rispettarla e vivere in armonia con essa.
E' di poche parole,ma ha una gran bontà d'animo che lo rende pronto a qualsiasi sacrificio.
Harlock è l'idealizzazione dell'eroe, l'uomo fedele a se stesso e ai suoi ideali, che lotta fino alla morte per essi. E' una figura unica, a prima vista atipica, ma che non può non essere ammirata e rispettata.

Mayu
mayuu

la piccola figlia di Tochiro ed Esmeralda, di cui Harlock è il tutore. Il pirata le è profondamente legato e spesso torna sulla Terra solo per incontrarla

Tadashi Daiba
tadashi23

è un ragazzo di 14 anni e ha perso la madre in un incidente spaziale qualche anno prima dell'inizio della storia.
Ha rischiato la vita, ma è stato salvato da Harlock appena in tempo. Passato un periodo sull'Arcadia, è stato poi perseguitato dai terrestri per la sospetta affiliazione con i pirati spaziali. Scappato dalla custodia dei suoi aguzzini, è tornato da Harlock, ha giurato sulla bandiera della nave e da allora combatte con l'Arcadia. Odia profondamente le Mazoniane per l'assassinio del padre, e ha un temperamento molto avventato e rabbioso.Nonostante il suo odio nei confronti delle Mazoniane,Tadashi maturerà e giungerà addirittura ad affezzionarsi ad una di queste Mazoniane,la piccola Gurican,conosciuta sul pianeta arcobaleno. Nondimeno Harlock lo perdona sempre per i suoi errori, soprattutto perché rivede in lui se stesso da giovane.
Irruento ed inesperto, diventerà ben presto uno dei migliori combattenti ed amici dei Harlock, e sostituirà al desiderio di vendetta per la morte del padre quello più alto di amore per la giustizia e della libertà.
Nell'Arcadia il suo ruolo è di pilota di Space Wolf. Tadashi rappresenta, in realtà, tutti gli spettatori, visto che nella storia è il destinatario di tutti gli insegnamenti di Harlock.


Yuki Kei
yuki

è figlia di uno scienziato morto in un incidente,che si scoprirà essere causato proprio dal fidanzato di Yuki. Dopo aver perso anche la madre,morta di crepacuore per la morte del marito,Yuki si imbarca come clandestina su una nave spaziale,viene scoperta e rinchiusa in prigione. La fortuna però vuole che proprio questa nave venga assaltata dall'Arcadia,e Harlock scopre Yuki in cella. Dopo essere stata salvata dalla sua prigionia,chiede di entrare a far parte dell'equipaggio dell'Arcadia.
Il suo ruolo sull'astronave spaziale è quello di Capitano in Seconda,e questa ragazza si può trovare di solito in cabina di comando.
Oltre ad essere bella e dolce,è solitamente calma e riflessiva e sarà l'unica che riesce a calmare l'ira di Tadashi,animato da uno spirito di vendetta per l'uccisione di suo padre da parte delle Mazoniane.


Yattaran
yattaran

è insieme a Yuki un'altro membro di rilievo dell'equipaggio dell'Arcadia. E' un'ometto piccolo e con la battuta sempre pronta,tarchiato e occhialuto, con i capelli chiari, ha una vera propria passione per i modellini di qualsiasi tipo. Disobbedisce spesso e volentieri ad Harlock perchè non ha ancora finiti di costruire uno dei suoi tanti modellini,ma ogni volta riesce a intervenire giusto in tempo per salvare la situazione.


Met (o Meeme, si pronuncia "Mime")
meth

è un'aliena proveniente dal pianeta Yura,l'unica superstite dopo che sul suo pianeta si è scatenata una guerra nucleare e strane piante hanno sterminato la popolazione(si scopre poi che tutto questo è accaduto a causa delle Mazoniane), e fu salvata da Harlock. Proprio per questo lei gli è molto devota,ed è pronta a seguirlo dappertutto. Particolarità di questo personaggio è il fatto di essere vestita di viola,di non aver disegnata la bocca (ma parla lo stesso) e di avere gli occhi gialli senza pupilla. Inoltre suona l'arpa e si nutre solo di alcol. E' frequente,infatti,vederla brindare insieme ad Harlock.


Dottor Zero
dottorzero

E' il medico di bordo dell'Arcadia. E' dolce e gentile e oltre a prendersi cura dell'equipaggio si prende cura della sua gatta tigrata. Nonostante non ostenti troppa professionalità è determinante in alcuni punti della storia. E' proprio il Dottor Zero infatti che scopre che le Mazoniane hanno solamente le sembianze di essere umani,hanno solo l'aspetto di donne bellissime,ma in verità la loro essenza è vegetale (al posto del sangue hanno a tutti gli effetti della linfa). Passa molto tempo a litigare con Masu,la cuoca di bordo,e fa beve vino,in quantità piuttosto consistente.


Maji
maji

E' il capomacchinista dell'Arcadia,ha pochi contatti con il resto dell'equipaggio ed è stato sposato con una Mazoniana,da cui poi ha avuto anche una figlia,Midori. Sua figlia è stata rapita proprio dalle Mazoniane,e da quel momento Maji s'imbarca a bordo dell'Arcadia per cercare di ritrovare sua figlia.


Masusan
mazusan

E' la cuoca di bordo,è brontolona e perennemente incollerita,cucina male e generalmente se ne sta in cucina,oppure si aggira per l'Arcadia dando la caccia al gatto del Dottor Zero,o a Torisan,il pennuto che appartiene a Capitan Harlock.
Insieme a Yattaran e al Dottor Zero è uno degli elementi comici.


Il Computer Di Bordo
computerarcadia

Mentre per tutti i membri dell'equipaggio è solo un computer,per Harlock è molto di più. E' infatti un suo amico,perchè in questo computer è racchiusa l'anima di Tochiro Oyama,il creatore dell'Arcadia. Per la piccola Mayu invece,questo computer rappresenta il padre,nel senso che la sua anima è stata rinchiusa all'interno dei circuiti. E' anche il misterioso 42° membro dell'equipaggio,che le Mazoniane hanno cercato in tutti i modi di scoprire,ma non riuscendoci mai.

Tochiro Oyama
tokiro

Nato nel 2948, è il 34° discendente di Toshiro Oyama. Il suo aspetto è piuttosto buffo: piccolo di statura, veste sempre un ampio mantello e un cappello enorme da cui spuntano solo il naso e gli occhiali, nella sua prima apparizione è anche scalzo. Ingegnere spaziale di rara abilità, lascia la Terra deluso e si dirige verso i confini dello spazio alla ricerca di sogni e libertà insieme all'amico Harlock. Costruisce la nave da battaglia Death Shadow, che va perduta durante la guerra contro Illumidus. E proprio sotto il Quartier Generale di Illumidus progetta e costruisce segretamente la prima Arcadia (quella verde). Sposa la pirata Emeralda dalla quale avrà una figlia: Mayu. Sul pianeta Heavy Melder (Hog Melder nell'edizione italiana) costruisce l'Arcadia (quella blu), ma viene colpito da una sindrome spaziale incurabile, che gli ruba la vita in modo lento ma inesorabile. Nel 2970, sentendo che la fine si avvicina, trasferisce la sua coscienza nel computer dell'Arcadia, diventando di fatto il 42° membro dell'equipaggio dell'astronave.


Altri Membri Dell'Equipaggio
equipaggioarcadia

Leali prima di tutto verso se stessi e verso il loro codice d'onore, mostrano una fedeltà assoluta ad Harlock, che incarna il loro simbolo di libertà e indipendenza. Nonostante questo la loro presenza è abbastanza trascurata,ma non per questo vuol dire che siano meno importanti.

- I NEMICI

Il Primo Ministro
p2rimoministro

E' il primo ministro delle autorità terrestri ed è colui che detiene il potere sulla Terra.E' di bassa statura,con dei baffetti e gli occhiali quadrati. E' una persona infime (si potrebbe veramente dire che è un piccolo uomo,non solo di statura), e piuttosto che interessarsi agli affari della terra,preferisce giocare a golf oppure dormire. Relega sempre al consigliere Kirita tutti gli affari che riguardano Harlock. Questo personaggio è senza dignità,rappresenta l'opposto degli ideali di Capitan Harlock e rappresenta la vita insignificante che gli abitanti della Terra stanno vivendo.


Il Consigliere Kirita
kiruta

Non è propriamente un nemico,anche se nella prima parte combatterà con tutti i mezzi possibili Harlock,considerato l'origine dei mali della Terra. In seguito diventerà più rispettoso nei confronti di Harlock. Si potrebbe considerare un nemico ma con alcune attenuanti: è convinto della condotta immorale di Harlock e lo considera un ribelle,ma lo rispetta e addirittura gli chiede aiuto nel momento del bisogno. Nonostante porti Mayu nel deserto per attirare Harlock in una trappola,salva la vita alla piccola bambina dalla puntura di uno scorpione. Quando poi si accorge che le Mazoniane sono una vera e propria minaccia,sacrifica la sua vita proteggendo l'astronave che ha sempre combattuto.

Namino Shizuka
shizuka

Una mazoniana infiltrata che passava come terrestre, usa il consigliere Kirita per entrare nell'Arcadia. Dopo che ci riesce, grazie alle raccomandazioni dell'ex-nemico di Harlock, sabota i macchinari dell'astronave, tenta di sedurre Harlock, ma si innamora di lui sul serio e poi viene scoperta per la sua reale natura. Allontanata dall'Arcadia, viene attaccata anche dalle astronavi mazoniane che non le perdonano di avere fallito il compito. Ma Harlock ordina di salvare Namino e di riportarla a bordo. Nonostante le ferite, lei sopravvive alla battaglia, ma a quel punto non ha più un posto dove restare, se non come prigioniera dell'Arcadia. Sceglie diversamente, e simulando di avere una bomba con sé minaccia di distruggere il computer della nave. Viene uccisa da Tadashi. Scoperto il trucco, le vengono tributati funerali ufficiali, avvolta nella bandiera dei pirati. Harlock la porta sul ponte e la lascia andare nello spazio, senza dire una parola.

Le Mazoniane
mazon25

Le Mazoniane sono le "donne che bruciano come carta". Popolo di bellissime donne guerriere, sono tanto abili quanto spietate, ed hanno a disposizione astronavi da guerra avanzatissime.
Usano la loro bellezza proprio come la più pericolosa delle loro armi, disorientando il nemico prima di attaccare a tradimento.
Ma non sono umane, infatti hanno una origine vegetale e il loro metabolismo ne è ovviamente influenzato.
Il colore naturale della loro pelle è verde, ma assumono una tonalità azzurra a contatto con l'atmosfera terestre. Si nutrono di sola acqua e alla loro morte bruciano di una fuoco verde come se fossero di carta, lasciando come unica traccia un mucchietto di cenere. Sono l'opposto dei terrestri, fiere del loro impero, fedeli alla loro Regina e disposte a morire per essa. Sono progenitrici del genere umano e la nostra civiltà deve la sua origine a loro. Viene spiegato infatti che la Terra era stata preparata dalle Mazoniane in attesa di venire colonizzata dal loro popolo.


La Regina Raflesia
raflesia

Regina di Mazone,è una delle Mazoniane più belle,alta e dall'aspetto delicato. E' il personaggio che meglio rappresenta il nemico di Capitan Harlock: le Mazoniane. E' splendida e terribile allo stesso tempo e cerca di riprendersi quello che le apparteneva: la Terra. E' carismatica e risoluta proprio come Harlock,e diventa sempre più pericolosa man mano che il Pirata Spaziale le crea dei problemi.Tuttavia perde tutta la sua influenza e il suo potere quando Harlock inizia a distruggere praticamente tutta la flotta Mazoniana. Nonostante Harlock sia il suo più grande nemico,Raflesia nutre un gran rispetto nei suoi confronti,e Harlock contraccambia questo rispetto.



L'ANIME - LA PRIMA SERIE
Dopo il successo del manga,nel 1978 ne è stata tratta una serie animata di 42 episodi,prodotta dalla Toei Animation. E' la prima di una lunga opera di serie animate dedicate ad Harlock. La serie venne poi importata in Italia e trasmessa su Rai 2 nel 1979. La Yamato Video ne ha poi curata prima un'uscita in VHS e successivamente un'uscita in DVD.

harltitolo2

Scheda dell'Anime

Titolo originale: Uchu kaizoku Kapyuten Harokku
Autore: Leiji Matsumoto
Regia: Rintaro
Sceneggiatura: Shozo Uehara,Haruya Yamazaki
Character design: Kazuo Komatsubara
Mecha design: Leiji Matsumoto
Studio: Toei Animation
Musiche: Seiji Yokoyama
Rete TV: Asahi
1ª TV: 14 marzo 1978 - 13 febbraio 1979
Episodi: 42 (completa)
Durata ep.: 24'
Rete italiana: Rai 2
1ª TV it.: 1979
Episodi it.: 42 (completa)
Durata ep. it.:
24'

TITOLO EPISODI

1. Bandiera pirata nello spazio
2. Assalto dall'ignoto
3. Una donna che brucia come carta
4. Sotto la bandiera della libertà
5. Ai confini delle stelle
6. La regina Raflesia
7. La piramide in fondo al mare
8. L'astuta tattica della regina
9. Le terribili piante umane
10. Verso il pianeta segreto
11. Laura dagli occhi scintillanti
12. Madre, in tua memoria
13. Il castello stregato nel mare della morte
14. La lapide ai piedi della sfinge
15. L'aurora boreale
16. La canzone del commiato
17. Lo scheletro dei falchi spaziali
18. Le guerriere ombra
19. Il tranello della regina Raflesia
20. Yura, la stella disabitata
21. Goram!
22. Il sepolcro dello spazio
23. Yattaran, modellista poeta
24. Stella cadente
25. La figlia del Dottor Zero
26. Lungo viaggio verso la patria
27. La decisione dell'Arcadia
27. La nebulosa Ulisse
28. Scontri sul pianeta Arcobaleno
29. Amico mio, mia giovinezza
30. La costruzione segreta dell'Arcadia
31. Musica dal pianeta Vento
32. Anche un solo cuore gentile
33. La ninna nanna della galassia
34. L'essere misterioso
35. Il computer vivente
36. L'astuccio vuoto
38. L'invisibile padre di Mayu
39. Morte di Kirita
40. La nave del miraggio
41. Raflesia e Harlock: incontro ravvicinato
42. Addio pirata dello spazio

QUALITA' DELL'ANIME
Bisogna ammettere che la prima serie dedicata a Capitan Harlock non è tecnicamente eccelsa. Si può notare una certa discontinuità nella qualità generale,e gli episodi variano nello sia nello stile che nella sofisticazione del disegno.
Il mecha design anche se è innovativo,presenta delle imperfezioni (come ad esempio le astronavi che vanno palesemente contro ad alcune leggi della fisica).In generale la qualità dell'animazione è però buona, e bisogna anche tenere in considerazione che lo staff era alle prese con altri anime ("Galaxy 999" e "Starzinger", due manga sempre di Matsumoto).
Il carachter design è fatto molto bene: la fisionomia dei personaggi è resa molto bene e i movimenti sono realistici.
La fotografia prende molto in considerazione le inquadrature del manga,sfruttando molto spesso i fermo-immagine.
C'è da dire che comunque che la qualità grafica non è strettamente correlata alla qualità della narrazione.


COLONNA SONORA
La serie è dominata dalla musica. La colonna sonora composta da Seiji Yokohama (compositore,tra l'altro,anche della colonna sonora dell'anime dei Saint Seiya) è una delle più apprezzate degli anime giapponesi, ed è stata registrata dalla Columbia Symphony Orchestra,formata da più di 40 elementi. Le melodie sono incentrate su temi essenzialmente classici,e c'è una forte presenza di brani delicati,suonati da strumenti come ocarine e arpe.

L'Ocarina
ocarina
è suonata da Mayu e da Harlock,ma nella serie resta indubbiamente legata a Mayu. Le viene regalata da Harlock come regalo per il suo settimo compleanno. La melodia che è capace di emanare questo strumento rimane facilmente impressa nella mente dello spettatore.

L'Arpa

viene suonata da Met,che con questo strumento allieta Capitan Harlock,immerso nei suoi misteriosi pensieri. E' uno strumento capace di creare atmosfere delicate e addirittura malinconiche.
Lo Shamisen
shamisen
è uno strumento tipico giapponese a tre corde,utilizzato per l'accompagnamento durante le rappresentazioni del teatro Kabuki e Bunraku. Nell'anime viene suonato da Yuki,durante pochi fotogrammi in un episodio dedicato alla sua storia.

Il Filo D'Erba
tutti sanno cos'è,e volendo lo si può anche far "suonare". Ma nessuno avrebbe mai pensato che un semplicissimo filo d'erba possa diventare lo "strumento" che determina il legame tra Tadashi e Gurican. In questo caso la bravura è tutta degli sceneggiatori.

PERCHE' LA MUSICA?

Dopo aver parlato degli strumenti,il problema da affrontare è capire il perchè della musica nella serie. Non bastava semplicemente inserire le melodie nella colonna sonora? Perchè c'era la necessità di far suonare gli strumenti ai protagonisti? La risposta è molto semplice:i protagonisti non solo suonano,ma vengono associati agli strumenti. L'ocarina ad esempio diventa la voce stessa di Mayu,e addirittura,lei e Harlock usano questo strumento per esprimere affetto reciproco. Il suono dell'ocarina non è solo un richiamo, diventa un vero e proprio linguaggio.
Met si serve dell'arpa per riempire i silenzi di Capitan Harlock,colui al quale lei ha donato la propria vita. E' come se i silenzi di Harlock e l'arpa di Met dialogassero tra loro,un dialogo interiore però.
Yuki suona il shamisen per esprimere il proprio dolore,oramai ha perso tutto,anche i suoi genitori.
Tadashi invece non ha niente da regalare a Gurican,gli rimane solo quello che trova nel prato in cui è seduto,un filo d'erba. E anche un semplice filo d'erba,suonando,può esprimere qualcosa.

DIFFERENZE TRA MANGA E ANIME
Mayu è stata inserita nella serie animata e il suo compito è in un certo qual modo di 'addolcire' il carattere di Harlock. Viene anche rapita da Raflesia, che non sapendo come fermare il pirata, ad un certo punto sceglie di percorrere la strada più meschina (scatenando la furia di Harlock).
Anche il personaggio di Namino Shizuka è molto più sviluppato che nel manga, ma anche più oscuro. Nell'anime è una pericolosissima spia sabotatrice, che tenta di sedurre Harlock e alla fine viene uccisa da Tadashi: ma non prima di essersi dimostrata un personaggio eccezionalmente complesso e combattuto, e di essersi innamorata davvero di Harlock. L'originale del manga è altrettanto complessa, ma non ha molto tempo di dimostrarlo perché la sua vita ha presto termine a causa di un incidente. Lei, comunque, sale sull'astronave, ma nient'affatto motivata da azioni di sabotaggio, piuttosto amareggiata dalla sua doppia vita di terrestre e mazoniana, che l'ha profondamente logorata nello spirito causandole problemi di coscienza.La ospita Tadashi nella sua cabina, senza accorgersi che lei è un'aliena.


CENSURA

Capitan Harlock non sfuggì all'onda di riflusso che colpì i cartoni animati giapponesi dopo i successi dei tardi anni settanta. Questa serie, arrivata in Italia con la 'prima generazione' di anime, presentava spesso elementi delicati e molto complessi da affrontare in fase di adattamento: scene di violenza e di nudo, critica feroce alla società opulenta e ottusa, come anche al controllo dei mass-media. Harlock è poi un pirata spaziale, con pesanti implicazioni che non vengono minimamente trascurate.
Ma Harlock non è un soggetto che semplicemente 'ruba': è un pirata, e la serie (come anche il fumetto originale) ha una vena polemica e anarchica che, specialmente negli anni settanta, aveva un suo preciso senso. Di fatto, Harlock è un contestatore: non ruba un gioiello per poi andare in vacanza a Las Vegas, come potrebbe fare Lupin. La sua critica al sistema è orgogliosamente portata dall'esterno, nella convinzione che non si possa venire a patti con una società governata da principi ingiusti. Di fatto si potrebbe considerare un manifesto 'politico'. Considerato questo,e considerando il clima di tensione che vi era in Italia negli anni '70,stupisce abbastanza il fatto che questa serie Tv sia stata mandata in onda. Nonostante questo,la serie venne trattata in maniera estremamente dura dalla censura. Se il doppiaggio è stato di eccellente livello, quasi tutti gli episodi sono stati 'tagliati' prima della messa in onda. Nei DVD attualmente in circolazione vi sono molte scene che sono prive di dialoghi in italiano, per via che a quei tempi esse non vennero mai doppiate.

IL FILM

Waga Seishun no Arcadia - L'Arcadia Della Mia Giovinezza

titolofilm

Questo filmè stato realizzato dalla Toei per conto della Tokyu nel 1982.
Costituisce il primo segmento della vita di Harlock ed è il film pilota della seconda serie Tv intitolata appunto "Waga Seishun no Arcadia - Mugen Kido SSX". Come la serie a cui fa da pilota, "L'Arcadia della mia giovinezza" non è tratta da un manga di Matsumoto, il quale si limita a fare solo la supervisione. La storia è molto ben curata, e ci fornisce la risposta a molte curiosità.Ci presenta Tochiro, il costruttore dell'Arcadia, la regina Esmeralda, il primo amore di Harlock (una certa Maya) e sopratutto scopriamo come Harlock si è procurato la ferita che lo ha reso orbo. Tecnicamente è un gran bel film, realizzato con maestria e soluzioni all'avanguardia. La colonna sonora di stampo epico rafforza le scene di battaglia, mentre ogni singolo personaggio viene curato nel design. Impressionanti sono le astronavi realizzate con sorprendente e maniacale cura da uno staff veramente eccellente.
L'unico difetto di questo film è che l'Arcadia diventa un'astronave di solo acciaio,molto bella nell'insieme,ma lontano anni luce dallo splendore dell'Arcadia della prima serie.

IL DOPPIAGGIO

L'edizione italiana del film ad opera di Yamato Video venne eseguita dalla Cooperativa ADC in collaborazione con la SEDE (Società Europea Doppiaggio Edizione). Il doppiaggio è buono, ma il fatto che molti personaggi (tra cui Harlock)
abbiano voci diverse dalle originali è un'altro degli aspetti negativi del film anche se i dialoghi sono ben curati nell'adattamento e nella resa dei doppiatori.

Casa di Produzione: Toei Doga per Tokyu
Produttore: Chiaki Imada
Supervisione: Reiji Matsumoto
Sceneggiatura: Yoichi Onaka
Regia: Tomoharu Katsumata
Animazione: Kazuo Komatsubara
Mecha design: Katsumi Itabashi
Direzione artistica: Iwamitsu Ito
Direzione della fotografia: Masaki Machida
Musica: Toshiyuki Kimori

L'ANIME - SECONDA SERIE

Waga Seishun no Arcadia - Mugen Kido SSX - L'Arcadia della mia giovinezza - Rotta infinita SSX

ssxtitolo


Per questa serie, a grandi linee, vale ciò che è stato detto prima per il film pilota "Waga Seishun no Arcadia" sia per quanto riguarda l'animazione (che però è chiaramente meno fluida) che per la colonna sonora. Anche il doppiaggio dovrebbe essere lo stesso.
Il titolo della serie è "Waga Seishun no Arcadia-Mugen Kido SSX" che significa "L'Arcadia della mia giovinezza-Rotta infinita SSX"
La serie è conosciuta anche come "Mugen Kido SSX" soltanto. Questo titolo e indicativo delle vicende dell'anime.
La serie narra gli eventi che vanno dal film "L'Arcadia della mia giovinezza" alla serie "Uchu Kaizoku Captain Harlock" e vede Harlock e soci entrare nella così detta "orbita infinita" per sfuggire all'esercito invasore. Li vi è anche la loro base segreta, una vecchia stazione di riparazione astronavi mimetizzata in un asteroide. "SSX" sta per i codici da ricercati di Tochiro, Harlock ed Esmeralda. La serie è stata realizzata tra l'82 e l'83 dalla Toei Doga ed è composta di 22 episodi.
Il character design è curatissimo fin nei minimi particolari, per esempio le uniformi di Harlock ed Esmeralda sono stupende.
La serie svela diversi retroscena della saga e racconta anche la storia d'amore tra la bellissima Esmeralda e Tochiro (dalla quale unione nascerà poi Mayu).


TITOLO EPISODI
1. Sabotaggio
2. L'ombra di morte
3. L'invasione
4. La nave pirata
5. La capitana
6. L'orfanella
7. Val piu' la penna della spada
8. La nave fantasma
9. L'oasi nello spazio
10. La vendetta
11. Il pianeta di ferro
12. La grande sfida
13. La dea dorata
14. La luce misteriosa
15. Il mare della morte
16. La spia
17. Il tornado
18. Esmeralda è in pericolo!
19. Il computer vivente
20. Il pianeta ideale
21. Il segreto di Tochiro
22. Il fuoco del cielo

L'ANELLO DEI NIBELUNGHI - L'ORO DEL RENO

harlocksaga
L'ultima opera di Leiji Matsumoto (terminata nel 1999) Harlock Saga - L'Anello dei Nibelunghi - L'Oro del Reno. Harlock come Sigfrido, alla ricerca dell’Oro del Reno, il mistico materiale in grado di forgiare l’Anello che rende chi lo possiede il sovrano dell’universo. Al prezzo della distruzione dell’equilibrio cosmico. L’indimenticabile musica di Richard Wagner accompagna l’Arcadia nel suo viaggio più epico, dove il Reno è un pianeta e il misterioso Ladro che ha sottratto l’oro alle sue guardiane può recarsi da un solo uomo per realizzare il portentoso anello: il figlio dello scomparso dottor Daiba.

Matsumoto ha voluto usare i suoi personaggi come attori e farli interpretare una rilettura in chiave manga dei miti nord-europei, giocando anche sulle similitudini fra i suoi eroi e quelli wagneriani. Perciò non c'è bisogno di fare delle schede dei personaggi, in quanto i protagonisti (Harlock, Tochiro, Emeraldas e Yattaran) corrispondono alle caratteristiche che hanno nelle serie precedenti. Capitan Harlock è addirittura più misterioso e silenzioso di sempre, mentre Tochiro è più uomo d'azione che scienziato timido e malaticcio ma, comunque, sempre ironico e divertente.

Per capire meglio le vicende descritte nell'anime,spenderei giusto due parole per parlare dell'opera di Wagner: L'Anello Dei Nibelunghi.
PERSONAGGI:

Alberich - Un nano della stirpe dei Nibelunghi
Wotan - Il re degli Dei
Fasolt e Fafner - Due giganti
Fricka - Dea delle nozze
Loge - Dio del fuoco
Freia - Dea della giovinezza
Mime - Fabbro, fratello di Alberich
Woglinde, Wellgunde e Flosshilde - Le Ondine custodi del Reno
Donner - Dio del tuono
Erda - La madre terra
Valchirie - guerriere figlie di Wotan e Erda
Siegmund e Siglinda - gemelli figli di Wotan
Brunilde - Valchiria prediletta da Wotan
Sigfrido - eroe figlio Siegmund e Siglinda
Hagen - figlio del Nibelungo Alberich
Gunther - fratellastro di Hagen
Gutrune - sorella di Gunther


- Prologo: L'ORO DEL RENO (Das Rheingold - 1869)

ANTEFATTO: Vittorioso sulle forze della terra e del cielo, Wotan è il nuovo re degli dei. Rinforza il suo potere sottomettendo Loge, lo spirito divino del fuoco, e sposa la dea Fricka. Sia sua moglie che Loge spingono Wotan ad incaricare qualcuno della costruzione di una reggia da cui gli dei possano controllare e governare la terra: il Walhalla. La scelta cade sui due giganti Fasolt e Fafner, ma non esiste nulla di sufficientemente grande che possa pagare il loro lavoro. Loge suggerisce di ricompensarli cedendo a loro la dea Freia, sorella di Fricka e unica in grado di coltivare i pomi che garantiscono ai numi l'eterna giovinezza; i giganti accettano e gli dei decidono di addormentarsi per attendere che il lavoro sia terminato.

ATTO UNICO: Le Ondine, custodi del fiume Reno, eccitate dalla corte fatta loro da Alberich, un nano della stirpe dei Nibelunghi, si lasciano sfuggire il segreto delle proprietà magiche dell'oro sepolto nel fiume: chiunque riesca a forgiarne un anello diventerà ricco e potente ma dovrà abbandonare per sempre l'amore. A nulla valgono gli avvertimenti delle Figlie del Reno, Alberich le deruba del prezioso metallo e costringe suo fratello Mime a fabbricare un anello ed un elmo magico.
La costruzione del Walhalla è terminata, ma Wotan non vuole più cedere Freia ai giganti. Loge, però, è venuto a sapere del potere acquisito da Alberich e propone a Fasolt e Fafner di scambiare la dea con l'oro del Nibelungo. I due accettano, ma decidono di tenere Freia in ostaggio finché non sarà consegnato loro il tesoro.
Wotan e Loge si recano nelle profondità dove il popolo dei Nibelunghi è stato reso schiavo per mezzo dell'anello. All'incontro con Alberich, i due chiedono di mostrare loro i poteri dell'elmo. Il nano, nella sua presunzione, si trasforma in un drago. L'astuto Loge gli domanda se può diventare anche così piccolo da sfuggire ai nemici, allora il nano assume l'aspetto di un rospo e viene fatto prigioniero dai due senza molti sforzi. Trascinato di fronte al Walhalla, il Nibelungo è costretto a consegnare tutto il suo tesoro agli dei ma al colmo dell'ira lancia la maledizione sull'anello: chiunque lo possieda sarà tormentato dal pensiero di perderlo e sarà odiato ed invidiato.
I giganti esigono tutto il tesoro compresi l'elmo e l'anello. Wotan è restio, vorrebbe tenere questi due oggetti, ma all'improvviso appare Erda: la dea impone di cedere tutto per evitare la maledizione ed avverte che ormai l'equilibrio del mondo è stato turbato: il crepuscolo e la morte degli dei sono inevitabili. Intanto le parole di Alberich non tardano ad avere effetto: appena ricevuto l'anello i giganti iniziano a litigare su come spartirsi la ricchezza. Dopo una lotta, Fafner uccide Fasolt.
Donner con il suo potente martello disperde le nuvole, l'arcobaleno diventa un ponte attraverso il quale gli Dei ascendono al Walhalla e ne prendono possesso, mentre dalle acque del Reno sale il pianto delle Ondine, che rimpiangono il loro oro perduto.


- Prima giornata: LA VALCHIRIA (Die Walküre - 1870)

ATTO PRIMO: Wotan, per difendere gli dei dalla profezia di Alberich, ha creato una stirpe di donne guerriere, le Valchirie (nate da Erda) e due gemelli, Siegmund e Siglinda (nati da una mortale). Un destino avverso separa i gemelli alla nascita e dopo varie traversie si rincontrano senza riconoscersi e si innamorano. Siglinda mostra a Siegmund la spada che un misterioso viandante (Wotan travestito) ha infisso nel tronco del frassino, predicendo che solo un fortissimo eroe sarebbe riuscito ad estrarla dall'albero. Siegmund riesce nella impresa.

ATTO SECONDO: Wotan dà ordine a Brunilde, tra le nove Valchirie la prediletta del padre, di difendere Siegmund nel duello contro Hunding, marito di Siglinda, perché vinca. Ma a causa di un litigio con la moglie Fricka (che odia Siegmund e Siglinda perché gelosa del tradimento di Wotan) e per punire il loro amore incestuoso è costretto a condannare Siegmund, che dovrà quindi venire ucciso da Hunding. Brunilde tenta di opporsi al volere paterno ma Wotan le impone di obbedire, ma quando il giovane eroe si dichiara pronto ad uccidere se stesso e Siglinda piuttosto che abbandonare la donna amata, la Valchiria si commuove e promette di aiutare Siegmund nel duello, trasgredendo gli ordini del padre. Wotan stesso allora corre in aiuto di Hunding e Siegmund soccombe. Brunilde fa appena in tempo a issare Siglinda sul suo cavallo ed a fuggire con lei, sottraendosi all'ira del padre.

ATTO TERZO: Le Valchirie, di ritorno da un'impresa vittoriosa contro guerrieri nemici di Wotan, notano la mancanza di Brunilde. La Valchiria giunge sorreggendo Siglinda. Prima che Wotan arrivi, l'infelice donna sarà posta in salvo: Brunilde le consegna i pezzi della spada infranta di Siegmund (Nothung) e le raccomanda di serbarli per il figlio che deve nascere e che un giorno potrà servirsene. Siglinda dovrà rifugiarsi in una grotta dove è celato l'oro del Reno, a guardia del quale sta il gigante Fafner trasformatosi in drago: nella grotta ella darà alla luce il figlio, che avrà nome Sigfrido. Arriva Wotan furioso, che infligge una terribile punizione a Brunilde: le sarà tolta la divinità e giacerà addormentata sui monti finché un mortale non la svegli e la faccia sua. Rassegnata Brunilde supplica il padre affinché circondi il suo sonno da un altissimo fuoco, in modo che solo un eroe valorosissimo riesca a vincerlo ed a conquistarla. Wotan acconsente.

- Seconda giornata: SIGFRIDO (Siegfried - 1876)

ATTO PRIMO: Mime ha accolto nella sua grotta Siglinda. La donna è morta dando alla luce Sigfrido, che è stato allevato da Mime. Questi ne ha fatto un giovane coraggioso e forte con il segreto proposito di condurlo nella caverna dove il gigante Fafner, trasformatosi in drago, custodisce l'oro del Reno. A questo scopo Mime tenta disperatamente di rifondere i frammenti della spada di Siegmund. Sigfrido nutre un profondo disprezzo per il nano che lo ha allevato e saputo il segreto della sua nascita è impaziente di impugnare Nothung, la spada gloriosa di suo padre, e di lasciare per sempre l'odioso Mime. Mentre il nano tenta, per l'ennesima volta, di riunire i pezzi della spada, gli si presenta un misterioso Viandante (Wotan travestito) il quale predice che Nothung potrà esser forgiata ed usata solo da chi non conosce il terrore. Scomparso il Viandante, torna alla caverna Sigfrido, che proclama di voler conoscere finalmente cosa sia la paura: strappa di mano a Mime i pezzi di Nothung e forgia una nuova spada. Mentre Sigfrido è al lavoro, Mime prepara una bevanda per uccidere il giovane quando questi avrà vinto il drago e conquistato il tesoro.

ATTO SECONDO: Alberich sta a guardia della caverna del gigante Fafner nella speranza di riconquistare il tesoro perduto. Wotan (travestito da Viandante) predice al Nibelungo la vittoria di Sigfrido sul drago. Sigfrido suona il suo corno d'argento, il drago, svegliatosi, esce dalla caverna e il giovane lo affronta senza timore con la sua spada. Prima di spirare, Fafner mette in guardia il giovane contro Mime. Una goccia di sangue del mostro bagna la mano di Sigfrido: questi si porta istintivamente la mano alla bocca e per incanto comincia a capire il linguaggio degli uccelli. Sigfrido intuisce anche il vero significato delle parole di Mime, che gli offre la bevanda avvelenata, e lo trafigge con la spada. Guidato dalle parole e dal volo di un uccello della foresta, Sigfrido ora va alla ricerca del monte dove Brunilde giace addormentata in attesa dell'eroe che, risvegliandola, la farà sua.

ATTO TERZO: Wotan chiama Erda, la dea della terra, e le chiede cosa ella veda nel futuro, ma ottenendo solo oscuri presagi sulla fine degli dei, le ordina di sprofondare per sempre negli abissi in un sonno eterno. Wotan allora si pone sulla strada di Sigfrido, deciso ad impedirgli il cammino: la vittoria dell'eroe segnerà la fine degli dei e del loro regno. Ma Sigfrido (che ignora l'identità del Viandante) spezza in due, con la sua spada, la lancia invincibile di Wotan, che immediatamente scompare. Sigfrido giunge sulla vetta dove, da anni, giace Brunilde addormentata. E' la prima donna che vede e viene colto da una fortissima emozione: egli trema per la prima volta di un oscuro ed ignoto terrore. Brunilde si sveglia al bacio dell'eroe, che spezza l'incantesimo. Terrorizzata dall'idea di cedere ad un uomo e di perdere per sempre la sua divinità, respinge Sigfrido ma alla fine l'amore vince.

- Terza giornata: IL CREPUSCOLO DEGLI DEI (Die Götterdämmerung - 1876)
PROLOGO: Le tre Norne tessono il filo del destino, meditando sul passato e sul futuro del mondo, ad un tratto il filo si spezza. Questo è l'annuncio dell'imminente fine degli dei. le Norne, terrorizzate,scompaiono negli abissi della terra.
Sigfrido armato di tutto punto, deve allontanarsi dall'amata Brunilde per intraprendere nuove gesta; Brunilde gli fa dono di Grane, il suo meraviglioso cavallo, e Sigfrido le lascia come pegno il magico anello forgiato con l'oro del Reno.

ATTO PRIMO: Hagen (figlio di Alberich) racconta al fratellastro Gunther la storia del tesoro del Reno. Gunther desideroso di conquistare Brunilde, ascolta il consiglio di Hagen di stringere alleanza con Sigfrido per convincerlo a conquistare per lui la Valchiria e dargli in sposa Gutrune, la giovane sorella di Gunther. Quando il giovane eroe giunge alla reggia Gutrune gli fa bere una bevanda che istantaneamente gli fa dimenticare Brunilde e lo fa innamorare di lei. Intanto Brunilde riceve la visita della sorella Waltraute, che le chiede l'anello magico per la salvezza degli dei, ma la Valchiria rifiuta di separarsi dall'unico ricordo dell'amato. Sigfrido, che grazie all'elmo magico ha preso l'aspetto di Gunther, si reca da Brunilde. Piena di terrore, la Valchiria si difende invano da quello che crede uno sconosciuto: Sigfrido le strappa l'anello che le aveva donato e la costringe a seguirlo.

ATTO SECONDO: Il nano Alberich esorta il proprio figlio Hagen a riconquistare, con ogni mezzo, il tesoro da lui strappato alle figlie del Reno. Scomparso Alberico, appare Sigfrido che annuncia l'arrivo di Gunther e Brunilde, da lui conquistata con l'inganno. Si fa gran festa al re e alla sua sposa. Quando Brunilde vede Sigfrido al fianco di Gutrune, convinta di essere stata tradita dall'amato, rivela ad Hagen che l'eroe è stato da lei reso invulnerabile in tutta la persona eccettuata la schiena, perché sarebbe stato impensabile che Sigfrido fuggisse dinanzi ad un nemico.

ATTO TERZO: Le tre Ondine tentano di convincere Sigfrido a restituire loro l'anello magico: non riuscendovi, predicono la prossima morte dell'eroe e scompaiono nel fondo del fiume. Gunther, Hagen e gli altri cacciatori invitano il giovane a narrare la sua storia. Hagen gli gli porge una bevanda grazie alla quale la memoria gli torna d'improvviso e poi lo colpisce con la sua lancia nelle spalle: l'eroe cade morto.
Hagen e Gunther litigano per il possesso dell'anello di Sigfrido e Gunther viene ucciso dal fratellastro, ma questi non può impadronirsi dell'anello perché la mano dell'eroe, all'avvicinarsi dell'uccisore, si alza minacciosa. Brunilde, avendo compreso come l'amato sia rimasto vittima di un incantesimo, presa dal rimorso, decide di seguirlo nella morte e con il suo cavallo e si lancia tra le fiamme della pira funebre. Prima però rende alle figlie del Reno il loro oro. Hagen tenta di impadronirsi dell'oro e si lancia fra le onde ma viene afferrato dalle figlie del Reno e trascinato negli abissi. Gli dei radunati nel castello del Walhalla, vengono avvolti nel fuoco. L'incantesimo dell'oro del Reno è finalmente cessato.


La storia così come viene descritta nell'anime:

- L'Oro del Reno: atto 1

Su Akurushion è successo qualcosa di molto grave, sono tutti morti. Mentre la Pattuglia Stellare indaga sul fatto, s'imbatte in Emeraldas e Tochiro. I due pirati sono alla ricerca di Mime, loro amica e navigatore dell'Arcadia, scomparsa improvvisamente. Ma chi è veramente Mime "la strega" di cui narrano antiche leggende? Mime attraverso un ologramma comunica a Emeraldas e Tochiro di trovarsi sul pianeta Reno per difendere l'Oro del Reno da un misterioso Ladro, lo stesso che ha distrutto Akurushion. L'Oro, custodito da Tre Fanciulle, può influenzare il fulcro dell'Universo, il "non-tempo" che domina la totalità del Cosmo, chi lo possiede è in grado di impadronirsi di tutto ciò che esiste da un capo all'altro dello spazio. Purtroppo Emeraldas e Tochiro arrivano sul pianeta Reno troppo tardi: l'Oro è stato rubato.

- L'Oro del Reno: atto 2

Mentre Emeraldas fa ritorno alla sua nave, Capitan Harlock e Tochiro si prodigano per recuperare l'Oro rubato anche se Mime è restia a dare spiegazioni. Il Ladro sembra diretto sulla Terra dove vive l'unico in grado di forgiare un anello con l'Oro del Reno: il Dottor Daiba. Harlock invia Maeter (Galaxy Express 999) per metterlo in guardia. Daiba è morto, ora è il figlio Tadashi ad averne ereditato le ricerche. Nonostante gli avvertimenti di Maeter, Tadashi forgia l'anello. Tochiro arriva, ancora una volta, troppo tardi sulla scena. Spiega al ragazzo che il Dottor Daiba ha combattuto a bordo dell'Arcadia per lungo tempo e consegnandogli la pistola Cosmo Dragon del padre, lo invita ad unirsi all'equipaggio di Harlock. Finalmente Mime rivela che il Ladro è suo fratello maggiore Alberich, colui che guida i Nibelunghi del Nibelheim, il 5° Mondo. Alberich vuole usare l'anello per muovere guerra al Walhalla, il pianeta che si trova al centro esatto dell'Universo dove dimorano gli dei superni, comandati da Wotan.

- L'Oro del Reno: atto 3

Alberich, con un trucco, porta l'Arcadia nei pressi di un pianeta che si rivela essere una nave, ma perché lo fa? Secondo Mime vuole far conoscere agli essere umani la storia dei Nibelunghi hanno vissuto per lunghissimo tempo sottomessi al giogo di Wotan. Alberich con l'Oro del Reno vuole vendicarsi di tale oppressione. Ora che gli dei del Walhalla si sono destati e il "non-tempo" ha cominciato a scorrere, essi riprenderanno ad agire e per l'umanità sarà la fine. E se durante il conflitto il Walhalla verrà distrutto sarà la fine per l'intero Universo che collasserà su se stesso. Mentre Mime racconta, una forza invisibile cattura l'Arcadia: Wotan vuole sapere dalla stessa Mime dove si trovi Alberich.

- L'Oro del Reno: atto 4

Erda, la Profetessa del Walhalla, mette in guardia Wotan: non deve convocare Mime perché è protetta dagli Umani: sono una razza da temere. Wotan e Fricka non credono ai timori di Erda, si preoccupano invece del fatto che i Mastri Giganti, Fasolt e Fafner, non abbiano ancora completato la Fortezza che stanno costruendo. I Giganti vogliono il compenso che lo stesso Wotan ha promesso loro: Freia. Alberich ha riunito una grande flotta e sta per attaccare il Walhalla, purché i lavori alla Fortezza procedano Wotan concede ai Giganti, come anticipo sul pagamento di "toccare" Freia.

- L'Oro del Reno: atto 5

Alberich attacca il Walhalla forte del Potere dell'Anello. L'Arcadia ha superato la forza gravitazionale della dimora degli Dei ed è atterrata nelle vicinanze dell'organo di Freia, ma Wotan non si preoccupa degli umani perché li ritiene troppo inferiori e primitivi, Alberich è il suo problema principale. Tochiro incontra Freia e lo stupisce la sua estrema somiglianza con Mime. Le due donne sono state addestrate a suonare uno speciale organo a canne, lo strumento che esegue la musica del tempo. Il tempo che domina lo spazio si sviluppa Walhalla, dove è quasi immobile, e si propaga verso l'estremità più lontane del cosmo, dove scorre velocemente. Il Walhalla è il fulcro dell'Universo, se viene distrutto l'Universo ritornerà all'iniziale Big Bang.

- L'Oro del Reno: atto 6

Fricka suggerisce a Wotan di collaudare la Fortezza distruggendo l'Arcadia. I Giganti rifiutano perché a bordo della nave pirata c'è la loro amata Freia e anche Mime: chi suonerà la danza del tempo se entrambi muoiono? Harlock acconsente di parlamentare con i fratelli Fasolt e Fafner e si reca all'interno della Fortezza. Poi contatta Wotan: si incarica lui stesso di recuperare l'Anello per la salvezza di tutti gli esseri viventi dell'Universo ma non nasconde il suo disprezzo per gli Dei del Walhalla. Harlock ha la meglio su Alberich e si impadronisce dell'Anello. Il Drago che genera il potere della Fortezza sta per schiacciare l'Arcadia, i Giganti decidono di sacrificare la loro creazione per salvare gli umani e permettere a Mime di riconsegnare l'Oro alle Figlie del Reno. E' finita? Non proprio: L'umore del Drago uscito dalla Fortezza si è disperso per le vie del Cosmo. Su ogni pianeta che raggiunge, gli spiriti e i mostri si stanno risvegliando. La lotta è appena cominciata: la vera sfida inizia adesso.

COSMO WARRIOR ZERO
cosmowarriorzero01

Nuova serie creata nel 2001. Composta da 13 Oav e due episodi Speciali che raccontano le vicissitudini del giovane Harlock non ancora orbo e del capitano Zero della Karyu. La nave, detta Drago di Fuoco, è una corazzata spaziale vanto della flotta della Marina indipendente terreste dopo la conquista del pianeta azzurro da parte degli uomini meccanici. Così sulla Karyu di Zero sono imbarcati sia essere umani che meccanci seguendo il programma Terrestre atto a mantenere una minima autonomia dell'essere umano. Anche adesso Harlock e il suo inseparabile amico Tochiro si trovano ad essere nemici a questo governo collaborazionista, le strade della Death Shadows II di Harlock e della Karyu di Zero sono destinate a incrociarsi per uno scontro inevitabile.

PERSONAGGI PRESENTI SOLO NEI VARI ANIME
Nella prima serie dell'anime sono presenti tutti i personaggi che sono presenti anche nel manga,e il loro ruolo è stato già ampiamente analizzato nella sezione "PERSONAGGI".
Preferisco inserire qui gli altri personaggi,quelli che compaiono sono nelle altre serie dell'anime(dalla seconda serie in poi) e nel film.

Emeraldas
emeraldas

Di origine terrestre, è figlia di Yayoi Yukino (nome terrestre di La Andromeda Promesium, Regina dei Mille Anni). Cresciuta su Lametal, fugge dal pianeta insieme alla sorella gemella Maetel a bordo del Galaxy Express 999. Ricompare anni dopo, indurita e determinata, di fronte ad Harlock e Tochiro, che salva dalla prigionia nelle miniere di Baad (chiamato il Pianeta del Male nella versione italiana). L'incontro con Tochiro è un colpo di fulmine e dal loro matrimonio, nel 2970, nasce una bambina: Mayu. Alla morte di Tochiro, decide di seguire il suo feretro spaziale per rimanere sempre accanto all'uomo che ama, affidando Mayu ad Harlock. In seguito, diventerà una cacciatrice di taglie temuta con il soprannome di Strega dello Spazio e solcherà il cosmo a bordo dell'astronave Queen Emeraldas (stando al fumetto "Queen Emeraldas" l'astronave le sarebbe stata consegnata su Jura, il pianeta natale di Mime e delle mazoniane).

Maya
mayaiui

E' stato,così come si vede nel film "L'Arcadia Della Mia Giovinezza",il primo amore di Harlock. Voce della resistenza terrestre durante l'occupazione degli Umanoidi di Illumidus, diffonde via radio la speranza di una libera Arcadia tra la popolazione che vive in prostrazione tra le macerie. Chiamata "La Rosa" viene infine catturata dagli Umanoidi e condannata a morte. E' lei a confezionare, per il suo grande amore Capitan Harlock, l'abito da pirata e il blackjack che sventola sul pennone dell'Arcadia. Emeraldas dall'abito insanguinato di Maya ricaverà la bandiera pirata rossa per la sua nave la Queen Emeraldas.


Phantom F.Harlock I
phantom1d

Avo di Capitan Harlock. Pilota ed esploratore tedesco, sogna di dominare i cieli spingendosi sempre oltre i limiti del mondo conosciuto. In Papua Nuova Guinea affronta, con il suo biplano Arcadia, la temibile Strega di Stanley, un picco alto 5030 metri nella catena di Owen Stanley, ma è costretto a ritirarsi per difficoltà al motore. Come il nostro pirata spaziale anche il suo avo sfoggia una lunga cicatrice sul volto e la benda nera.


Phantom F. Harlock II
phantom2

Figlio di Phantom F. Harlock I ha la caratteristica cicatrice degli Harlock (ma tutte e due gli occhi). Asso della Luftwaffe nella Seconda Guerra Mondiale, partecipa alla Battaglia d'Inghilterra. Negli ultimi giorni di guerra incontra Toschiro Oyama. Lo aiuta a fuggire in Svizzera a bordo del suo caccia Me Bf 109 Arcadia e gli dona il mirino Revi C/12D. Nasce così l'amicizia tra gli Harlock e gli Oyama che si tramanderà per generazioni.

Toshiro Oyama
oldtochiro

ngegnere giapponese inviato in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, il suo sogno è migliorare il mirino Revi C/12D. Incontra casualmente Phantom F. Harlock II e protegge il suo aereo danneggiato sostituendo il suo corpo ai cavi di trasmissione. Per questo Harlock gli dona il suo mirino Revi C/12D.

Zoll Di Tokarga
zollprimaseriezoll

Appare sia nella serie originale,la prima,sia nel film "L'Arcadia Della Mia Giovinezza". Ha sembianze aliene nella prima serie,mentre nel film diventa a tutti gli effetti un essere umano.
Nella serie originale è uno dei sopravvissuti all'invasione delle Mazoniane al suo pianeta d'origine,Tokarga. La sua gente viene spedita insieme ad una carovana di astronavi Mazoniane in rotta verso la terra,e le forze militari vengono messe al servizio delle Mazoniane con l'intento di attaccare l'Arcadia. Attaccata l'Arcadia,dopo essere stato fatto prigioniero,è sorpreso dal rispetto mostratogli da Harlock. Rimpiange il fatto che i suoi figli lo ricorderanno come un codardo e si lancia in un attacco senza speranza contro le Mazoniane. Lascia ad Harlock un dispositivo contenente i dettagli della flotta Mazoniana.
Nel film è un guerriero di Tokarga,in questo caso non ha figli ma ha un fratello e una sorella. Costretto a servire gli invasori del suo pianeta. E' il capo di un movimento segreto di resistenza che troverà forza dall'incontro con Capitan Harlock. Sacrificherà la sua vita per proteggere la Terra nella speranza che il Pirata salvi la sua sorellina a Tokarga.

Zeda
zeda

Comandante supremo delle forze di occupazione di Illumidus. Dotato di spirito cavalleresco, ha una profonda ammirazione per Harlock ma allo stesso tempo nutre per il Pirata una forte invidia perché rappresenta ciò che lui stesso non è riuscito a realizzare, cioè vivere libero sotto la propria bandiera.


Tadashi
tadashi2

Non è il nostro Tadashi della serie storica del 1978 (Matsumoto spesso nelle sue opere utilizza gli stessi nomi e le stesse sembianze per personaggi che non hanno nulla in comune con i loro originali, come se fossero attori che recitano in una parte diversa).
E' un ragazzino coraggioso che ha perso i genitori nella battaglia contro gli Umanoidi e ha visto morire i suoi 7 fratelli e sorelle di fame. Si unisce all'equipaggio dell'Arcadia con la mansione di cuoco e tuttofare ma il suo sogno è combattere in prima persona.


Lidia
lidias

Bambina orfana e alla ricerca del padre che Harlock accoglie sull'Arcadia. Bruttina, con un assurdo cappellino e con una vocetta querula e petulante che la rende piuttosto antipatica, al punto da far rimpiangere la piccola Mayu, è stata affidata dalla madre morente al Dottore, che lei chiama nonno. Il padre di Lidia era un capitano di un' astronave che scomparve misteriosamente dopo una terribile sconfitta degli Umanoidi.


Kei Yuki
yuki2e

Non è la Yuki della serie storica del 1978 (Matsumoto spesso nelle sue opere utilizza gli stessi nomi e le stesse sembianze per personaggi che non hanno nulla in comune con i loro originali, come se fossero attori che recitano in una parte diversa).
Figlia di Ten Kei, il redattore capo del giornale spaziale, incontra Capitan Harlock nella "Stazione d'informazione spaziale", dove vive con il padre. Si unirà ai pirati dopo la morte del padre per mano degli Umanoidi.



Mr. Zone
zoneb

Ingegnere terrestre. Collabora con gli Umanoidi per vendicarsi del torto che gli ha fatto Capitan Harlock, il quale si rifiutò di pilotare la nave da lui progettata, perché la riteneva poco sicura. Questo incidente segnò la fine della sua carriera. La sua risata isterica e pazzoide lo caratterizza nella parte del cattivo anche se non è nulla in confronto alla grande Regina Raflesia della prima mitica serie.


THE ENDLESS ODYSSEY - OUTSIDE LEGEND
1191424441endlessodysse

Dopo un'attesa durata quasi 30 anni,per la precisione 24 anni,(la prima serie è infatti datata 1978), finalmente e per la gioia di tutti i fans, il mitico Capitan Harlock è tornato.
Gli artisti della serie originale hanno realizzato un sequel di alta qualità, osannato in tutto il mondo, per regalarci nuove ed emozionanti avventure in DVD.

TRAMA
5 anni dopo...
L’equipaggio dell’Arcadia si è diviso, l’era dei pirati è ormai terminati e nello spazio sembra tornato l’ordine. Mentre l’ultima dei compagni di Harlock, Kei Yuki, viene catturata dalle forze dell’ordine, i 4 scienziati posseduti da Noo (un terribile demone) tornano in vita e fuggono dal pianeta Panopticon (nel quale si trovavano) a bordo della Fata Morgana. Da qui si recando dal professor Daiba e gli sottraggono la lastra, ma nello stesso istante arriva Harlock, che mantiene la promessa che aveva fatto al professore tempo prima (ucciderlo se stesse per cedere alla tentazione di tradire l’umanità). In seguito, i quattro Noo partono per il Sistema Solare e, una volta lì, creano il caos: fanno sparire la Terra colpendola con un raggio d’energia, e diffondono la paura nei cuori degli abitanti dei vari pianeti, facendo scoppiare una guerra interplanetaria. Su Panopticon, intanto, Harlock trae in salvo i suoi ex compagni dalla prigione e parte assieme a questi ultimi e a Tadashi (il figlio del professor Daiba intenzionato a vendicare la morte di suo padre, che crede causata dai Noo, non dallo stesso Harlock) verso il Sistema Solare. Sarà proprio Harlock, aiutato dall’anima del suo grande amico Tochiro, a evitare che Noo si impossessi di nuovo dell’universo.
Scheda Tecnica:

Titolo originale: “Space Pirate Captain Herlock - The Endless Odyssey”
Anno: 2002
Episodi: 13
Storia originale: Leiji Matsumoto
Regia generale: Rintaro
Regia episodi: Katsuyuki Kodera (#1, 2, 4, 8), Yasuhito Kikuchi (#3, 5), Koji Kikuchi (#6), Hiroyuki Tanaka (#7, 9, 12), Shingo Kaneko (#10), Takuji Endo (#11), Rintaro (#13)
Sceneggiatura: Sadayuki Murai
Storyboard: Rintaro (#1, 10, 13), Toshio Hirata (#2, 6, 9, 10, 12), Gisaburo Sugii (#3), Katsuyuki Kodera (#4, 5), Masayuki Kojima (#7, 8), Yoshiaki Kawajiri (#11)
Character design: Nobuteru Yuuki (generale),Akiko Asaki, Katsuya Yamada, Shuichi Shimamura, Takao Abo (episodi)
Direzione dell’animazione personaggi: Nobuteru Yuuki
Direzione dell’animazione: Nobuteru Yuuki (#1, 2), Shuichi Shinamura (#3, 6, 11), Takao Abo (#4, 8), Norimoto Tokura (#5), Katsuya Yamada (#7, 9, 13), Akiko Asaki (#10, 12)
Mechanichal design: Masami Ozone, Katsuya Yamada
Direzione animazioni mecha: Masami Ozone
Art director: Hisashi Ikeda
Direzione fotografia: Hitoshi Yamaguchi
Capo CG design: Takaharu Ozaki
CG design: Noriko Furiya
Layout design: Masami Ozone (#2), Norimoto Takura (#3, 6, 13), Futoshi Fujikawa (#4, 8, 10, 11), Masaki Endo (#7, 9, 12), Noriko Tokura (#11)
Art design generale: Hidetoshi Kaneko
Art design: Katsuya Yamada, Masami Ozone, Noriko Tokura
Montaggio: Hiroyuki Kasahara
Supervisione delle animazioni: Akiko Oshima, Sakiko Watanabe
Scelta colori: Takao Suzuki
Controllo colorazioni: Satoko Shiho, Takahiro Mogi (assistente)
Direzione del suono: Masafumi Miya
Effetti sonori: Shizuo Kurahashi (Sound Box)
Tecnico del suono, effetti sonori: Shin Sumiya (Tokyo TV Center)
Musiche: Tadayuki Hattori
Sigla di apertura: “The Endless Odyssey”
Sigla di chiusura: “Nameless Lonely Blue”, eseguita da Tia (Vap)
Produzione delle musiche: Korefumi Seki, in collaborazione con Be Stack
Produttori esecutivi: Masao Maruyama, Mitsuru Oshima
Produttori: Manabu Tamura, Satoki Toyaota
Collaborazione alla produzione: Kobunsha
Coordinatori di produzione: Hideki Takamura, Hitoshi Simura, Kosuke Miki
Produzione animazioni: Mad House
Produzione: NTV, Vap Video

TRAMA APPROFONDITA

"Quando vago da sola in questo sconfinato spazio, vengo assalita dall’indescrivibile paura che il vuoto possa inghiottirmi interamente. Soltanto chi fuggì nello spazio rifiutando il sistema che era venuto a costituirsi la conosce. È trascorso molto tempo, e l’unico vero uomo in grado di sopportare un simile vuoto è ormai scomparso"
Con queste parole,un'attimo prima di venir catturata mentre si trova al comando dell'ultima nave spaziale rimasta,la sempre più bella e affascinante Yuki Kei ricorda l'uomo che per anni ha osato sfidare l'ordine che si era costituito. Un uomo che si ergeva a vessillo di un'esistenza fiera e libera da ogni condizionamento: Capitan Harlock. Ma di lui si sono perse le tracce da molto tempo.
L'arresto di Yuki è destinato così a chiudere il capitolo della pirateria spaziale; le leggendarie imprese compiute da Herlock a bordo della sua astronave Arcadia sono un ricordo rimasto vivo solo nell’animo di nostalgici ex pirati, sbiadito invece nella memoria dei più.
Sembra essere un trionfo per il “Dipartimento per la Preservazione della Quiete Spaziale”, le cui galere − il satellite carcerario Panopticon − “ospitano” miseramente i resti di un’epopea ormai giunta al tramonto:criminali,ribelli,e gran parte dell'ex equipaggio dell'Arcadia.
Però,un misterioso avvertimento, trasmesso da una fonte sconosciuta localizzata presso il pianeta Cumulo di Rifiuti, raggiunge il Primo Osservatorio di Panopticon. Il messaggio recita: “Il demone dello spazio profondo è tornato in vita. Gli esseri umani hanno toccato qualcosa che non avrebbero mai dovuto toccare! La Terra è in pericolo.”
La Terra, un pianeta abitato solo da vecchi e malati, ha perso da tempo ogni importanza rispetto ai mondi di nuova colonizzazione.
Eppure l’allarme si dimostra veritiero: all’improvviso, inspiegabilmente, la Terra svanisce nel nulla! Le registrazioni indicano che è stata colpita da un misterioso raggio di energia, emesso da una nave spaziale identificata come la Fata Morgana, un relitto in disuso rubato dai depositi governativi.
Fatto ancor più inquietante: i cadaveri di quattro ricercatori che, alcuni anni prima, a bordo di quella stessa nave, avevano trovato la morte in circostanze non chiare durante una spedizione scientifica, si sono incredibilmente rianimati, fuggendo via.
Non bastando questo, gira voce che Capitan Harlock si sia rifatto vivo sul pianeta Cumulo Di Rifiuti e che stia cercando un nuovo equipaggio. Sempre su questo pianeta viene assassinato il Professor Daiba, il quinto scienziato e unico sopravvissuto del team di ricerca perito a bordo della Fata Morgana.
Al direttore del Dipartimento, Irita, spetta un duplice incarico: catturare Herlock e scoprire quale mistero si celi dietro la sparizione della Terra.

TITOLO EPISODI
1st VOYAGE: Il Blues del cumulo di rifiuti
2nd VOYAGE: Per chi dorme l'amico
3rd VOYAGE: La Voce che grida Noo da lontano
4th VOYAGE: La scommessa dei 30 secondi di Yattaran
5th VOYAGE: Il campo di battaglia sul pianeta della lapide
6th VOYAGE: Un sorriso gentile sul teschio del ricordo
7th VOYAGE: La luna aspetta nel luogo della promessa
8th VOYAGE: Il Castello Maligno del Pianeta degli Estinti
9th VOYAGE: Amico mio, alla fine dei meandri oscuri dell'anima
10th VOYAGE: Kei-Illusione
11th VOYAGE: L'Universo che trema
12th VOYAGE: L'anima va alla deriva degli estremi confini, senza alcuna parola d'addio
13th VOYAGE: ...confini

CARATTERISTICHE TECNICHE
Durata: 75/100 min. circa – Realizzazione animazioni: Mad House – Formato video: 1.33:1-4:3 full frame original aspect ratio – Formato audio: Italiano Dolby Digital 5.1 – DTS 5.1 – Giapponese 2.0 – Sottotitoli: italiano – Extra: Schede di approfondimento sugli episodi.

COMMENTO
Dopo 24 anni dalla prima serie da lui diretta, Rintaro si cimenta di nuovo nella regia di Capitan Harlock,con questa nuova serie di 13 OVA che storpia il nome del personaggio principale (da Harlock diventerà Herlock, ma fortunatamente la pronuncia non cambia) e riesce finalmente a restituirgli quel fascino cupo che gli è proprio e che le versioni precedenti come Capitan Harlock SSX oppure l'Harlock Saga,avevano decisamente appanato.
Ancora una volta abbiamo a che fare con una libera interpretazione da parte di Rintaro dell'opera di Matsumoto.
Ma,diversamente dalle precedenti rivisitazioni,anche se varia l'ambientazione, Harlock viene riproposto così come lo si ricorda nella prima serie: un eroe solitario e disadattato, simbolo indomabile di un concetto di “libertà” che quasi sconfina in quello di “anarchia”.
Rispetto alla prima serie, il contesto vira decisamente verso l’horror, presentandoci un’umanità minacciata non più dalle terribili ma seducenti Mazoniane ma niente meno che dall’essenza stessa del Male, un’entità primigenia chiamata Noo (con pronuncia “nuu”), la cui nascita addirittura precede il primissimo istante di vita dell’universo. Questo nuovo e terrorizzante nemico si serve della paura connaturata nell’animo umano come chiave per assumere il controllo delle menti; è facile intuire quanto il tema della “libertà”, caratteristico in tutte le versioni di Capitan Harlock, qui venga perfino sublimato e assuma contorni metafisici: Noo contro Herlock, ovvero la paura − la più grande catena tra tutte quelle che imprigionano l’uomo − e la riduzione in schiavitù contrapposti alla speranza e alla più distillata personificazione di ciò che si chiama libero arbitrio, ossia l’uomo-artefice-del-proprio-destino per antonomasia.
Rispetto alla prima serie, il contesto vira decisamente verso l’horror, presentandoci un’umanità minacciata non più dalle algide eppur seducenti Mazoniane ma niente meno che dall’essenza stessa del Male, un’entità primigenia chiamata Noo (con pronuncia “nuu”), la cui nascita addirittura precede il primissimo istante di vita dell’universo. Questo nuovo e terrorizzante nemico si serve della paura connaturata nell’animo umano come chiave per assumere il controllo delle menti; è facile intuire quanto il tema della “libertà”, caratteristico in tutte le versioni di Capitan Harlock, qui venga perfino sublimato e assuma contorni metafisici: Noo contro Herlock, ovvero la paura − la più grande catena tra tutte quelle che imprigionano l’uomo − e la riduzione in schiavitù contrapposti alla speranza e alla più distillata personificazione di ciò che chiamasi libero arbitrio, ossia l’uomo-artefice-del-proprio-destino per antonomasia.
Oltre ad Harlock compaiono tutti i personaggi della serie originale del 1978,modernizzati nel carattere e nel disegno ma perfettamente sovrapponibili agli originali: Mime (Met), eterea e misteriosa come la si sarebbe sempre voluta vedere; l’affascinante Yuki, ora divenuta comandante d’astronave e sensuale più che mai; il serafico e geniale Yattaran, qui primo ufficiale dell’Arcadia e capo dei detenuti di Panopticon; il saggio dottor Zero, che aggiunge alle sue competenze mediche una parentesi da gestore di un bar; la lunatica Masu e l’ingegnere capo Maji, quest’ultimo sempre più caricaturale come alter-ego di Matsumoto; il professor Daiba, il cui assassinio questa volta avverrà per mano di qualcuno decisamente “al di sopra di ogni sospetto”; il Primo Ministro, arrivista e irritante come al solito, lui e la sua inseparabile mazza da golf; e infine Tadashi, se possibile ancor più ribelle di come lo ricordavamo. Compare perfino Mayu, in un cameo. L’unico a mancare all’appello è il Consigliere Kirita, ma si fa solo per dire, dal momento che a sostituirlo è un personaggio a lui molto simile, sia nelle mansioni che nel nome: il direttore Irita, capo dell’organismo militare che presiede alla sicurezza della navigazione spaziale.
Al "cattivo" in questa serie spetta il compito non facile di rimpiazzare la Regina Raflesia e le Mazoniane e viene raffigurato tramite i quattro scienziati-cadaveri posseduti. Il professor Daiba descrive con molta efficacia la natura di Noo: “Diavoli, dei del peccato, demoni, spiriti maligni: anche se con nomi e sembianze differenti, esseri così sono presenti nell’immaginario di ogni civiltà. Rappresentazioni del dominatore dello spazio, che risalgono a un passato ormai lontanissimo."
La mancanza di un nemico inquadrabile nella classica forza di invasione aliena toglie un po’ di spazio a un altro degli aspetti caratteristici delle opere su Harlock, quello delle battaglie spaziali. Le torrette dell’Arcadia hanno in effetti poche occasioni per rendersi protagoniste, e i combattimenti veri e propri si limitano a quelli ingaggiati tra loro dai vascelli della flotta terrestre, nelle colonie colpite dalla follia paranoide indotta da Noo.
Sono numerose anche le sequenze concepite in omaggio alla serie del 1978, spesso vere e proprie scene remake, altre volte semplici − ma evidentissimi − richiami; tra questi ultimi è possibile citare per esempio la piramide sulla Luna, che ricalca quella di fattura mazoniana scoperta sul fondo dell’oceano nell’originale Capitan Harlock, o la pietosa uccisione del cammello nel deserto, sequenza che, seppure in circostanze differenti, compare sia nell’OVA (episodio 2) che nella serie classica (episodio 14).
La serie ha voluto proporre una storia differente da quella dei canoni classici di Matsumoto,ma ha fatto molta attenzione a mantenere l'essenza dei personaggi originali.
Non si può dire che The Endless Odyssey rispetti la continuity di Capitan Harlock, − del resto nessuno dei sequel l’ha mai fatto − ma è certamente la migliore rivisitazione tra tutte quelle finora realizzate.

DIVERSE EDIZIONI
Di questa serie esistono due edizioni,una normale,e una Deluxe Edition (ovvero quella che ho io).
La Deluxe Edition è a tiratura limitata in 5000 copie e ha ben 5 DVD
- Ha due versioni dell'audio italiano: Dolby Surround EX 6.1, DTS ES 6.1 e giapponese 5.1
- Un DVD di 8.7 gb pieno di contenuti speciali,inediti anche in Giappone:
REALIZZATORI (biografie,filmografie e interviste) - SCHEDE DEI PERSONAGGI - GALLERIE - STORYBOARD (con opzione multiangolo) - APPROFONDIMENTI - ARTE - ASTRONOMIA - L'ASPETTO MILITARE - SCIENZA - CONFRONTI E PARALLELISMI - OPENING ORIGINALI E SENZA CREDITI - ENDING ORIGINALI E SENZA CREDITI - TITOLAZIONI ORIGINALI
- La bandiera originale di Capitan Harlock (100 x 70 cm)
- 14 maxi cartoline con le 13 illustrazioni originali e l'immagine di copertina del cofanetto
- Un eccezionale booklet di 132 pagine a colori "The Art Of Captain Herlock", con i meravigliosi fondali della serie.

La confezione si presenta così:


I PERSONAGGI CHE COMPAIONO SOLO IN QUESTA SERIE

Yukihiko Irita

Ufficiale direttore dell’osservatorio di Panopticon e uomo di fiducia del Primo Ministro. A lui è affidata la lotta contro la pirateria spaziale.

Yasu e Sabu

Pirati della Fluorite, leali seguaci di Yuki, e in seguito membri della ciurma di Herlock.

Namino Shizuka

è un’intelligenza artificiale, segretaria personale del professor Daiba. Vive “virtualmente” nell’Accademia del Sapere Universale.

Ufficiale di Panopticon

Vicecomandante dell’Osservatorio di Panopticon. Quando il direttore Irita è costretto a occuparsi di Noo, delega a lui la cattura di Herlock .

Sorelle Aliene

Sono la Regina delle Rovine e la Principessa della Luna; assistono Herlock nella lotta contro Noo.

Tomiko e Ichiro

Madre e figlio. Salvano il direttore Irita dopo la disastrosa battaglia contro la Fata Morgana.

I quattro fisici archeologi: Hiltz, Leni, Paek e Hassan

Il team di scienziati, di cui faceva parte il professor Daiba, inviato nella Nebulosa Clessidra a studiare le origini di un’antica civiltà. Durante la missione, provocano senza volerlo il risveglio di Noo.

LE ASTRONAVI DELLE SERIE

- L'ARCADIA "BLU"


L'Arcadia (nella versione italiana TV "Alkadia") non è semplicemente un'astronave: sia nel manga che nell'anime ha un ruolo da protagonista. L'Arcadia è viva, è un simbolo di libertà, è la casa per il suo equipaggio impegnato nella lotta contro i soprusi, è un rifugio. "Arcadia" è il nome di un'antica regione del Peloponneso, indicata dagli antichi greci come "il paese della felicità", un luogo idilliaco in cui era possibile vivere liberi e felici. La nave pirata viene battezzata con questo nome in onore degli antenati di Harlock che avevano chiamato così i loro mezzi, come simbolo di libertà. Infatti Arcadia si chiamava il biplano dell'esploratore Phantom F. Harlock I, avo del nostro pirata, su cui solcava i cieli d'Europa all'inizio del novecento e anche il caccia del pilota della Seconda Guerra Mondiale Phantom F. Harlock II. Di astronavi con questo nome ne esistono 2: la prima Arcadia appare nel lungometraggio e nella serie TV del 1982 e la seconda è quella del 1977 (i cui avvenimenti sono cronologicamente posteriori a quelli dell'82). E' una caratteristica di Matsumoto mettere nelle sue navi spaziali elementi del passato molto riconoscibili come, nel caso dell'Arcadia, la poppa tipica degli antichi vascelli dei pirati al pari della bandiera nera con il teschio con le tibie incrociate che sventola (inspiegabilmente) nello spazio. Nella parte centrale l'astronave ha due cannoni con tre bocche da fuoco ciascuno, molto simili a quelli delle corazzate terrestri della Seconda Guerra Mondiale. Al suo interno trovano posto i caccia spaziali Space Wolf (Lupi spaziali) e ricognitori variamente attrezzati a seconda delle necessità.

L'Arcadia è stata costruita da Tochiro Oyama, il più grande amico di Capitan Harlock, sul pianeta Heavy Melder (Hog Melder nell'edizione italiana) nel 2970. Tochiro è ammalato e sentendo la fine è vicina trasferisce la sua coscienza nel computer della nave. Per questo l'Arcadia sembra avere una coscienza propria, trema se ha paura e in alcune circostanze prende decisioni liberamente.

SPECIFICHE TECNICHE
Progetto: Tochiro Oyama
Varo: 2970, Pianeta Heavy Melder, Nebulosa Ulisse
Lunghezza: m 400
Larghezza: m 290
Altezza: m 160
Armamento: 6 cannoni pulser
2 cannoni dimensionali
20 bocche lanciamissili gravitazionali
10 cannoni arpionanti
16 tubi lancia torpedini
1 rostro di sfondamento
Motore: 2 motori a spinta gravitazionale alimentati a minerali di Gravium
Equipaggio: 40 uomini, 1 aliena, 1 pennuto, 1 felino, 1 computer

- L'ARCADIA "VERDE"

L'Arcadia della seconda serie TV "Wage seishun no Arcadia - Mugen kido SSX" (L'Arcadia della mia giovinezza: rotta infinita SSX) del 1982, già vista nel film "L’Arcadia della mia giovinezza" è molto diversa dalla nave pirata della prima serie. Nella cronologia della storia questa astronave viene progettata e costruita prima dell'altra, sempre da Tochiro Oyama, sotto il Quartier Generale di Illumidus. E' lo stesso Tochiro ad affidarne ad Harlock il comando. La nave ha più o meno le stesse dimensioni dell'altra più nota Arcadia, ma è di colore verde militare ed ha un grande teschio con le tibie incrociate in rilievo sulla prua. Non è provvista di un rostro di sfondamento ed è meno armata. Come l'altra invece ha la poppa che ricorda un antico veliero e sul suo pennone sventola il blackjack come nella migliore tradizione pirata.

SPECIFICHE TECNICHE

Progetto: Tochiro Oyama
Lunghezza: m 400
Larghezza: m 260
Altezza: m 158
Armamento: 9 cannoni pulser
22 cannoni a raggi
6 tubi lancia torpedini
Motore: 2 motori a onde moventi
Equipaggio: dato non disponibile

L'ARCADIA NELLA FAMIGLIA HARLOCK

ARCADIA I
arca1

Biplano con motore a raffreddamento ad aria pilotato da Phantom F. Harlock I. Il design è frutto dell'immaginazione di Leiji Matsumoto (in coda si nota la sigla LM 73), che lo ha definito "il biplano ideale". Sulla fiancata è riprodotto lo stemma degli Harlock (un teschio nero con le tibie incrociate su uno scudo a fondo giallo) e si può leggere il nome del velivolo: Arcadia.


ARCADIA II
arca2

Messerschmitt Bf 109 G-6: aereo da caccia usato da Phantom F. Harlock II. Oltre alle insegne della Luftwaffwe riporta sulla fiancata lo stemma degli Harlock. Pesantemente armato con un cannone da 20mm e 2 mitragliatrici da 9mm, aveva il difetto di una scarsa autonomia (623 km, ridotti a 200 in caso di combattimento) contro gli oltre 900 km dello Zero giapponese. Fu prodotto in 30.400 esemplari.


OMBRA DI MORTE (Death Shadow)
ombraombra1


Incrociatore della Federazione Solare, progettato e costruito da Tochiro Oyama. Comandato da Harlock durante la guerra contro gli Umanoidi di Illumidus, dopo la resa, viene disarmata e adibita a nave trasporto profughi. Harlock consegna Ombra di Morte semidistrutta da un atterraggio volutamente disastroso, perché non possa essere più utilizzata. Ciò nonostante, tempo dopo il suo esilio dovrà affrontare la sua stessa nave rimessa in sesto dai suoi nemici per ben due volte.


Lunghezza: 286 m.
Armamento: 6 cannoni a raggi
Motore: 1 motore a spinta calorica dimensionale
Equipaggio: 5 (2.400 dopo il disarmo)

QUEEN EMERALDAS
queen1equeen2m


E' l'astronave di Esmeralda. Le è stata consegnata da Zonarana di Mothgart su Jura, terzo pianeta del sistema di Ammonite. Ha l'aspetto di un dirigibile con attaccato sotto un antico veliero, con le vele ammainate, sul quale sventola la bandiera pirata rosso sangue.


Lunghezza: 338 m.
Armamento: 16 cannoni a raggi
Motore: dato non disponibile
Equipaggio: 1

Bene.Siamo giunti alla fine, spero di aver detto tutto quello che avevo da dire.
Non mi resta che lasciarvi con i bellissimi opening della prima serie,quello in Italiano e quello in Giapponese.
Opening in italiano
Opening originale in giapponese

Edited by -Nicko- - 16/11/2011, 10:59
 
Top
-Nicko-
view post Posted on 18/1/2010, 18:23




Finalmente ho tra le mani il primo numero della riedizione del manga di Capitan Harlock! *____*
Ringrazio di cuore l'amico Geralt per avermelo procurato! :D
Nonostante il prezzo altino (8,90 €) la qualità dell'edizione è veramente ottima! Con pagine a colori e sovraccoperta con lettere in rilievo :epi:
Ora me lo sto leggendo con calma, anche perchè visto che sono solo 3 numeri, penso che uscirà con cadenza bimestrale :grat:



"Vagabondo ai confini del cosmo, mi chiamano Capitan Harlock...una voce mi sussurra che io devo vivere libero in questo mare in cui non esiste il domani. Quella voce canta, dicendomi che devo vivere in nome della libertà della mia bandiera!" [cit.]
 
Top
1 replies since 21/6/2009, 16:49   2674 views
  Share